ALESSANDRO VOLTA. Senza smettere di farsi domande
Alessandro Volta, uno degli “eroi” della modernità, è conosciuto in tutto il mondo per l’invenzione della pila, ma è in realtà ancora di più, come scienziato, come intellettuale, come cittadino.
Il volume, che è stato presentato presso il Tempio Voltiano dall’autore Bruno Magatti e da Luca Levrini, presidente di Fondazione Volta, con Livia Cioffi assessore alla cultura del Comune di Como con la moderazione di Gerardo Monizza di NodoLibri su Iniziativa di Fondazione Volta con la collaborazione del Comune di Como, Musei Civici, ripercorre l’attività e il pensiero che caratterizzano l’opera scientifica di Alessandro Volta, nella loro essenzialità e per gli elementi di oggettività e originalità, senza isolarli dalla sua vicenda umana e dagli straordinari avvenimenti storici che contraddistinguono quegli anni, tra Sette e Ottocento, con l’intento di riuscire a offrire un testo stimolante e accessibile anche a chi non dispone di specifiche conoscenze, senza tuttavia ridurre la fedeltà e la complessità della trattazione storico-scientifica né ricorrere ad arbitrarie semplificazioni.
“La celebrazione della figura di Alessandro Volta può essere proposta e rievocata in diversi modi. Può essere una statua, un tempio, una mostra, un articolo oppure – come in questo caso – può essere una dettagliata narrazione scientifica del suo operato. – Commenta Luca Levrini – È stupendo apprezzare la lettura completa del pregevole libro di Magatti che si trasforma in una vera celebrazione, in una efficace esaltazione dell’incredibile valore del sommo scienziato comasco. Per il lettore diventa una commemorazione scritta, un contributo che utilizza le parole e gli eventi per rendere un omaggio fattuale, dove gli episodi si legano ad un sottofondo di emozioni e sentimenti. Immergersi nella sua lettura rimanda all’oggi, alla certezza che quanto fatto da Volta vive nel contemporaneo in modo tangibile”.
Destinatari della lettura sono coloro che amano rileggere le vicende umane e avvicinare i caratteri delle personalità che sono state capaci di esserne protagoniste, per approfondirne la conoscenza e capire, come nel caso di Alessandro Volta, il percorso che ne ha sostenuto l’azione.
“Nel libro si ripercorre l’attività scientifica del nostro grande concittadino, pienamente avvolta, come ogni vicenda umana, dallo scenario della Storia. – Afferma Bruno Magatti – Sebbene l’obiettivo primario sia stato quello di offrire una presentazione ordinata e completa degli straordinari contributi di Alessandro Volta al procedere della Fisica, l’esito è l’ergersi della sua persona come grande maestro per tutti noi. Alla sua scuola tutti possono, infatti, comprendere come occuparsi di scienza significhi affinare la capacità di andare oltre l’apparenza, non accontentarsi di una semplice descrizione, porre attenzione al dettaglio, farsi continuamente domande. Un insegnamento del quale, anche oggi, abbiamo davvero bisogno”.
“Tutta la città è orgogliosa di avere avuto come concittadino Alessandro Volta, un comasco che ha portato scienza e conoscenza nel mondo. – Dichiara l’assessore Livia Cioffi – La sua figura continua a ispirare tante iniziative che spaziano in diversi ambiti, ma l’aspetto che trovo più importante è la sua singolare capacità di dare unità ai diversi ambiti con cui siamo abituati a classificare la conoscenza: Volta era uno scienziato, un intellettuale, un pubblico amministratore, un cristiano, un uomo che metteva a frutto il suo genio per la comunità e per l’umanità. Tra le righe del libro che presenteremo emerge proprio questo, l’eccezionalità nella storia di un uomo che ha saputo fare cultura nel senso più vero del termine”
Bruno Magatti, comasco, laureato in Fisica a Pavia, è stato docente di Fisica e Matematica nei licei, collaboratore dello “Science center”, laboratorio di didattica interattiva promosso dal “Centro di cultura scientifica A. Volta” di Como, col quale ha realizzato i cd-rom, poi trasposti in internet, Alessandro Volta. L’opera scientifica e Visita virtuale al Tempio Voltano, la pubblicazione Il Laboratorio Gattoni. Un gabinetto di scienze del XVIII secolo per la didattica di oggi e la mostra itinerante in Italia e all’estero L’elettricità e l’avvento del mondo moderno; ha curato inoltre il riallestimento scientifico dei cimeli e dei contenuti espositivi della loggia del Tempio Voltiano di Como.
È autore di pubblicazioni su temi voltiani e della Guida al Tempio Voltiano di Como