L’ATTUALITA’ DI PLINIO IL VECCHIO, COMASCO, A DUEMILA ANNI DALLA NASCITA
Como, 3 maggio 2022
NOVITA’ E AGGIORNAMENTI SULL’AVVIO DELLE PROSSIME CELEBRAZIONI
Como, 16 maggio 2022- Nel biennio 2023-2024 cadrà il bimillenario della nascita di Plinio il Vecchio (Gaius Plinius Secundus) avvenuta a Como tra il 23 e il 24 d.C. e si terranno le Celebrazioni per commemorare l’insigne comense. Plinio è stato un genio eclettico: scrittore, naturalista, filosofo naturalista, comandante militare e procuratore imperiale. Di lui ci è giunta una preziosa opera, una ‘enciclopedia’ in 37 libri, la “Naturalis historia”, in cui si trovano descrizioni del cosmo, notizie di geografia, antropologia, zoologia, botanica, medicina, mineralogia e storia dell’arte.
“Como si è proposta concretamente come luogo strategico per le celebrazioni pliniane, determinando un atto di responsabilità e consapevolezza non di poco conto. Il fatto di espandere il desiderio di condivisone e diffusione in un contesto nazionale valorizza tale considerazione, con la concreta possibilità di sviluppare un percorso che possa lasciare tangibili e significative iniziative culturali. – Commenta Luca Levrini, presidente di Fondazione Volta e presidente per le Celebrazioni del Bimillenario Pliniano – Ancora una volta enti ed associazioni del territorio hanno ritenuto che insieme si potesse ambire ad alte progettualità. Plinio il Vecchio può essere ambasciatore di messaggi la cui attualità può sensibilizzare a riflessioni non banali. Pensiamo per esempio alla sua morte. Fu spinto dal desiderio scientifico di conoscere oppure da quello umanitario di aiutare? In entrambi i casi il suo sacrificio definisce nel coraggio due fondamentali obiettivi umani, conoscere la natura ed aiutarci reciprocamente. I progetti proposti sono molteplici ed auspicano l’avvicinamento dell’infinito sapere pliniano al quotidiano; avvicinamento che potrebbe considerare ipotesi che in piazza Duomo il Plinio non debba essere ammirato ma “scendere in piazza” con una copia della sua statua, simbolo di integrazione e condivisione con tutti.”
Il Comitato Locale
Il Comitato Locale per le Celebrazioni del Bimillenario Pliniano, i cui membri fondatori sono Regione Lombardia, Provincia di Como, Comune di Como, Camera di commercio industria di Como -Lecco, Università degli studi dell’Insubria di Como e Varese, Fondazione Alessandro Volta e Accademia Pliniana, dopo l’insediamento ufficiale da subito ha fatto richiesta al Ministero per i Beni e le Attività culturali e per il Turismo di creare il Comitato Nazionale delle celebrazioni Pliniane.
Il Comitato Nazionale – forte dell’apporto e degli stimoli che riceverà del Comitato Locale – avrà il compito e l’obiettivo di approfondire l’influenza dell’opera pliniana sul processo di sviluppo culturale europeo dall’antichità fino ai giorni nostri. Le attività previste sono anche volte alla diffusione dell’eredità della Naturalis Historia allo scopo di rendere l’opera accessibile e alla portata del grande pubblico.
Le proposte spazieranno dalle mostre ai convegni, dalle pubblicazioni agli spettacoli dal vivo consentendo di valorizzare alcuni territori legati a Plinio a livello nazionale e internazionale, e di dimostrare l’influenza dell’opera pliniana in numerosi campi del Sapere.
Adesioni al Comitato Locale
Intanto, a livello locale, hanno già aderito con entusiasmo al Comitato diverse realtà come Famiglia Comasca, AICC Delegazione di Como, Amici dei Musei, As.Li.Co. Chiave di Volta, Associazione Parolario, Ex Alunni del Liceo Classico Alessandro Volta, Sentiero dei Sogni, Associazione Villa del Grumello, , Museo della Seta, Rotary Club Como Baradello, Società Archeologica Comense, Società Palchettisti Teatro Sociale di Como, Società Storica Comense, Villa Carlotta, Biblioteca Universitaria di Napoli ma sicuramente altre realtà potranno aderire e potranno partecipare proponendo progetti, la programmazione è ancora aperta.
Comitato Nazionale: le disponibilità
Infine, molte personalità di rilievo nazionale e internazionale sono pronte e disponibili a partecipare al Comitato Nazionale, appena ci sarà il via libera dal MIC, tra questi:
Gianfranco Adornato, Professore Associato Scuola Normale Superiore di Pisa, Ciro Cacciola, Direttore MAV – Museo Archeologico Virtuale, Piergiulio Cappelletti Direttore del Centro Musei delle Scienze Naturali e Fisiche Università Federico II di Napoli, Elisabetta Cattanei Professoressa Ordinaria Università di Genova, Gian Biagio Conte Professore Emerito Scuola Normale Superiore di Pisa, Thibault DamourProfessore di ruolo Institut des Hautes Études Scientifiques, Bures-sur-Yvette (Francia), Maurizio HarariProfessore Ordinario Università di Pavia, Alessandro Luciano MANN – Museo Archeologico Nazionale di Napoli, Nuccio Ordine Professore Ordinario Università della Calabria, Giuliano Pisani Scrittore e classicista, Gianpiero Rosati Professore Emerito Scuola Normale Superiore di Pisa, Mariano Scotto di Vetta Assessore alla Cultura Comune di Bacoli, Paolo Giulierini Direttore del Museo Archeologico Nazionale di Napoli.
Le iniziative
A testimonianza dell’universalità dell’opera pliniana, le Celebrazioni esordiranno a inizio 2023 con l’esposizione “The Plinian Gaze – Natura est Vita” nella sede del Parlamento Europeo a Bruxelles, un allestimento espositivo che vedrà la collaborazione di alcune preziose istituzioni come il Museo Archeologico Virtuale di Ercolano.
Subito dopo, Fondazione Alessandro Volta e Accademia Pliniana daranno il via ad una serie di attività di respiro europeo sul territorio comasco, le principali sono:
La mostra “Storia della Natura, Storia dell’Arte: Plinio il Vecchio alle Fonti della Conoscenza” a Villa Saporiti (maggio – settembre 2023); il convegno internazionale “Natura, Ars, Humanitas: l’eredità culturale di Plinio il Vecchio a duemila anni dalla sua nascita” a Villa Gallia il 25 ottobre 2023, l’intervento conservativo sul porticato di colonne romane del Liceo Classico e Scientifico A. Volta,
il progetto editoriale, di rilievo nazionale, della pubblicazione della traduzione della Naturalis Historia in una versione tascabile; lo spettacolo “C u r i o s i t a s” – Della vita e della morte di Plinio il Vecchio, una produzione teatrale del Teatro Sociale che entrerà nella Stagione 2022-2023 As.Li.Co.
“In un tempo in cui si ripropone all’attenzione universale la necessità di una più approfondita e partecipata consapevolezza scientifica e storica, il lascito pliniano torna incontestabilmente ad acquistare nuovo rilievo e merita di essere al centro di una rievocazione di ampio respiro, non solo locale. – Afferma Massimiliano Mondelli, presidente della Accademia Pliniana e vicepresidente del Comitato Locale per le Celebrazioni del Bimillenario Pliniano – Plinio il Vecchio è alla base della costruzione immateriale che dà vita e alimenta il patrimonio culturale europeo, ineguagliabile forza a nostra disposizione per modellare il nostro futuro comune. Le celebrazioni del 2023-2024, se preparate con la cura e la serietà che hanno contraddistinto il territorio lariano nei suoi periodi più illuminati, saranno in grado di imprimere una fortissima accelerazione allo sviluppo culturale ed economico del territorio e di farlo riaprire al mondo”.
DETTAGLIO DEI PROGETTI SEGNALATI
*La mostra “Storia della Natura, Storia dell’Arte: Plinio il Vecchio alle Fonti della Conoscenza | Villa Saporiti, Como Fondazione Alessandro Volta, in collaborazione con Accademia Pliniana, realizzerà la mostra “Storia della Natura, Storia dell’Arte: Plinio il Vecchio alle Fonti della Conoscenza”, progetto di respiro internazionale che indaga, anche attraverso un inedito percorso multimediale, i sorprendenti lati di una figura che è stata fondamentale per la formazione culturale e scientifica del mondo contemporaneo. I maggiori temi trattati dalla monumentale Naturalis Historia, così come la ricostruzione della biografia di Plinio, saranno proposti al pubblico con una chiave di lettura innovativa, senza contravvenire al massimo rigore scientifico.
*Convegno “Natura, Ars, Humanitas: l’eredità culturale di Plinio il Vecchio a duemila anni dalla sua nascita” | 25 ottobre 2023 | Villa Gallia, Como. Il convegno, aperto ad un pubblico in presenza di circa 300 persone tra cittadini, appassionati, studenti universitari e accademici esperti, prevede la partecipazione di 10 relatori di fama internazionale che interverranno alternativamente presso Villa Gallia. Data l’internazionalità dei relatori da un lato e del tema dall’altro, il convegno sarà trasmesso in streaming con la possibilità di ampliare notevolmente il bacino di utenza. Al centro del dibattito Plinio Il Vecchio e la sua vasta eredità trasmessaci che ha per secoli influito grandemente sullo sviluppo della Cultura europea, permanendo quale alta testimonianza di genuino spirito critico non meno che nell’esempio straordinario della sua vita e della sua morte al servizio dell’utile pubblico e della conoscenza. Con il desiderio di perpetuare il lascito di Plinio e di produrre testimonianza delle Celebrazioni del bimillenario dalla sua nascita, saranno pubblicati nel corso del 2024 gli atti del convegno con l’obiettivo di rendere globale la loro fruizione
*Intervento conservativo sul porticato di colonne romane del Liceo Classico e Scientifico A. Volta di Como | Giugno-ottobre 2023 | Particolarmente ammalorate, le otto colonne monolite inserite a inizio XIX sec. nel porticato dell’attuale Liceo Volta di Como, a un’attenta osservazione macroscopica, appaiono di marmo cipollino di origine euboica (“marmor carystium”). Anche al fine di porre sotto verifica tale ipotesi, cruciale per una più approfondita conoscenza della Storia antica della città lariana, il progetto mira a restaurare alcuni fra i più significativi reperti archeologici di epoca romana dell’Alta Lombardia ed eseguire indagini idonee e accurate avvalendosi di specialisti certificati con il pieno accordo di Soprintendenza. Si procederà quindi al restauro della superficie litica delle otto colonne, comprensivo di pulitura, analisi petrografica e documentazione dell’intervento.
*Progetto editoriale Naturalis Historia pubblicazione dei 37 libri in lingua italiana in edizione tascabile. In occasione delle Celebrazioni dei 2000 anni dalla nascita di Plinio Il Vecchio, Fondazione Alessandro Volta e Accademia Pliniana hanno deciso di rendere onore a Caio Plinio Secondo impegnandosi con un progetto editoriale di rilievo nazionale e pubblicando la traduzione della Naturalis Historia in una versione economica senza il testo latino a fronte. Nella radicata convinzione che l’opera intellettuale di Plinio abbia lasciato un segno indelebile nella civiltà occidentale, si propone per la prima volta in Italia una pubblicazione del capolavoro pliniano accessibile al grande pubblico sia dal punto di vista linguistico che dal punto di vista economico. Sono in corso i contatti con alcune case editrici.
*“C u r i o s i t a s” – Della vita e della morte di Plinio il Vecchio spettacolo di prosa | Stagione teatrale 2022-2023 | Teatro Sociale di Como Teatro Sociale di Como – As.Li.Co. produrrà in occasione delle Celebrazioni pliniane uno spettacolo teatrale che miri a far conoscere al grande pubblico la figura di Plinio. Un monologo nuovo e frizzante adatto ad un pubblico eterogeneo che prende spunto dalla morte di Plinio il Vecchio avvenuta nel 79 d.C., durante l’eruzione del Vesuvio che distrusse Ercolano e Pompei. Lo spettacolo darà voce a quel racconto che ci svelerà l’uomo, le sue fragilità, il suo rapporto conflittuale con la natura, ma soprattutto la sua innata curiositas, che lo portava ovunque a togliersi il sonno per poter continuare a studiare e scrivere pagine di rara bellezza. Lo spettacolo permetterà di cogliere tutta la magnificenza che Plinio era stato in grado di vedere in ogni campo dell’esperienza umana, e qualche volta sgranare i nostri di occhi per qualcuno dei suoi “casus mirabiles” che tanto lo appassionavano: eventi meravigliosi nel senso di straordinari, assurdi, senza una spiegazione e senza fonti con i quali nutriva la propria sete di sapere
Numerose altre iniziative sono in programma al fine di celebrare lo straordinario e ancora vivo lascito culturale pliniano a duemila anni dalla nascita di Plinio il Vecchio.