Fondazione Alessandro Volta

L’immagine del Giappone

Giovedì 6 ottobre 2016, a partire dalle ore 14, presso l’Aula Magna dell’Università degli Studi dell’Insubria a Como (Chiostro di Sant’Abbondio, Via S. Abbondio 12) si terrà il convegno “L’immagine del Giappone nella cultura italiana fra Otto e Novecento”.

Organizzato dal Centro Speciale di Scienze e Simbolica dei Beni Culturali dell’Università degli Studi dell’Insubria, il convegno si svolge nell’ambito delle manifestazioni promosse per il 150° anniversario delle relazioni diplomatiche fra Italia e Giappone, col patrocinio dell’Ambasciata del Giappone in Italia e del Comune di Como.

Il Convegno è reso possibile dalla collaborazione scientifica e dal sostegno economico e organizzativo della Fondazione Alessandro Volta, della Fondazione «Ada Ceschin e Rosanna Pilone» di Zurigo, dell’Istituto Europeo di Design/Accademia di Belle Arti «Aldo Galli» di Como e del Museo delle Culture di Lugano.

In occasione delle celebrazioni per il 150° anniversario delle relazioni diplomatiche fra Italia e Giappone, il convegno intende esplorare alcuni dei principali ambiti in cui si configurò in Italia l’immagine del Giappone, in particolare attraverso la presentazione delle vicende personali e delle fonti storiche e iconografiche da cui tale immagine prese le mosse. Oltre che rivolgersi agli studenti dell’Università degli Studi dell’Insubria, il convegno inaugura la nuova serie di appuntamenti che il Centro Speciale di Scienze e Simbolica dei Beni Culturali desidera indirizzare al più vasto pubblico degli appassionati d’arte e cultura.

Il Convegno sarà introdotto dal Prof. Giuseppe Colangelo, Prorettore Vicario dell’Università degli Studi dell’Insubria, dal Sindaco di Como, Mario Lucini e dalla Direttrice del Centro Speciale di Scienze e Simbolica dei Beni Culturali (CSBC).

Le relazioni introduttive saranno dell’Ambasciatore del Giappone in Italia, S.E. Umemoto Kazuyoshi e del Sottosegretario di Stato al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Prof. Antimo Cesaro.


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