Fondazione Alessandro Volta

ASSEMBLEA SOCI 12/07/2022

Como, 3 maggio 2022

VALORI, PRAGMATISMO E PROIEZIONE VERSO UN FUTURO SOSTENIBILE

Un anno molto intenso e ricchissimo di progetti realizzati e progetti avviati quello che si è appena concluso dall’insediamento del nuovo CDA di Fondazione Volta.
Progetti e obiettivi che hanno sempre tenuto conto dei punti cardine che costituiscono la mission di FAV: Cultura, scienza, educazione, sostenibilità, attraverso la valorizzazione della figura di Alessandro Volta e di Città creativa Unesco di sviluppo sostenibile.
Tantissimo è stato fatto sia l’anno scorso che quest’anno.
Ci aspetta ora un anno intero – il 2023 –  molto impegnativo e di grandi sfide e responsabilità, con tre importanti progetti avviati nel corso del 2022: le celebrazioni del Bimillenario della nascita di Plinio il Vecchio, l’allestimento del Museo Multimediale Vis Comensis e il consolidamento del Parco “Da Plinio a Volta”. Oltre al potenziamento del progetto Como Città Creativa Unesco sulla moda sostenibile.

Sono estremamente soddisfatto della concretezza con la quale stiamo svolgendo il mandato statuario attribuitoci. – commenta Luca Levrini, Presidente di Fondazione Volta – L’elenco delle attività in programmazione rappresenta la conferma che, insieme al coinvolgimento dei più importanti enti del territorio, possiamo rappresentare un elemento di reale sviluppo culturale e sociale per la città. L’importante proposta culturale, in particolare sui temi UNESCO e relativi alle celebrazioni pliniane, può essere anche di sostegno rispetto alla probabile incertezza economica e sociale che dovremo andare ad affrontare. Siamo convinti che la cultura, al centro del nostro mandato statutario, sia lo strumento che ha definito l’evoluzione della umanità, il primo degli strumenti utili per cambiare il comportamento dell’uomo in azioni positive. Non a caso cultura come strumento, per definirne la fattibilità materiale cui può elevarsi. Per questi motivi la programmazione degli eventi che presenteremo alla città porterà in dote i valori pliniani, voltiani, sostenibili e di Unesco; valori che avranno l’ambizione di portare un cambiamento, di trasformare la città in un luogo dove il dibattito tra cittadini non risolverà la possibile decrescita, ma permetterà di affrontarla con una giusta visione. Visione consapevole, arricchita di valori adeguati allo sviluppo del capitale umano e per vivere forse meglio il prossimo preoccupante scenario. – Conclude Levrini – Possiamo essere dunque protagonisti di una narrazione per il territorio, con l’ambizioso e virtuoso orgoglio di essere pro loco, nella sua accezione positiva e di contributo a favore del luogo, per un cambiamento che corrisponderà ad un positivo sviluppo sostenibile con al centro i valori umani e culturali.”

Le iniziative e i progetti realizzati e in corso di realizzazione sono tantissimi: nel testo successivo ne abbiamo predisposto una sintesi esaustiva.

 

IN DETTAGLIO

La missione di Fondazione Volta si riassume nella sua denominazione statutaria, in breve “Fondazione Alessandro Volta”, ma in esteso come “Fondazione Alessandra Volta. Per la promozione dell’Università, della ricerca scientifica, dell’alta formazione e della cultura.” Per semplicità abbia inteso definire quattro ambiti che riconducessero a tale indirizzo esplicito:

  • Scienza, con la promozione di percorsi di alta formazione, ricerca scientifica, cooperazione scientifica internazionale ed organizzazione di iniziative di alto profilo scientifico, in collaborazione con Università ed organismi nazionali ed internazionali, allo scopo di favorire ed attrarre nel territorio il dibattito internazionale, l’elaborazione culturale e la comunicazione scientifica tra esperti del settore. Proseguono fruttuosamente le collaborazioni con HEMS (Association Helicopter Emergency Medical Service) e la Società di Biochimica italiana e le attività del Landau Network. L’iniziativa di eccellenza è la Lake Como School of Advanced Studies: nonostante le restrizioni imposte dalla crisi pandemica, nel 2021 sono state svolte 31 summer school, di queste 18 sono state svolte in remoto, con il coinvolgimento di circa duemila tra studenti e docenti (61% stranieri), mentre nel 2022 sono in corso 31 scuole.
  • Cultura, attraverso le attività per la diffusione, promozione e sviluppo culturale e educativo dei cittadini comaschi con la valorizzazione del patrimonio del territorio, della sua storia e della sua identità. Importanti le progettualità realizzate, come l’Edizione 2021 del Festival della Luce”, la mostra “Capolavori a Confronto” in collaborazione con le Gallerie degli Uffizi in Pinacoteca, la partecipazione all’iniziativa WePLANET in piazza Duomo a Milano, la distribuzione di Umanesimo Lariano, l’allestimento dell’Opera LOVE DIFFERENCE di M. Pistoletto a Villa Olmo, la collaborazione con Parolario.

Nel corso del 2022 grande l’impegno per preparare adeguatamente le celebrazioni del Bimillenario della nascita di Plinio il Vecchio, l’allestimento del Museo Multimediale Vis Comensis e il consolidamento del Parco “Da Plinio a Volta”.

  • Educazione: le parole chiave sono orientamento, riduzione della distanza tra percorsi formativi prescelti ed offerta di occupazione, centralità delle competenze trasversali sempre più richieste nel mondo del lavoro. Le principali iniziative realizzate nel 2021 sono il Co-finanziamento di borse di studio per tre anni di ricercatori universitari di tipo A presso università degli studi dell’Insubria con l’obiettivo di indirizzare le loro attività sul territorio, il coordinamento nel progetto di Casa della Musica presso gli spazi, ora liberati dall’università degli Studi dell’Insubria di Via Cavallotti, e per l’erogazione di borse di studio per gli studenti di Scienze Infermieristiche presso l’università dell’Insubria.
  • Sostenibilità Valorizzazione della figura di Alessandro Volta e della cultura di sviluppo sostenibile, prendendo spunto dal genio e dal valore del concittadino comasco per attualizzarlo a rendere consapevole, e educare al rispetto del patrimonio naturale rendendolo a misura d’uomo. Si collocano in questo ambito il percorso di candidatura prima e il coordinamento operativo di Como Città Creativa UNESCO, l’iniziativa Energia per Como attraverso cui è stato sostenuto il Festival Ecolario e il Festival ed il Festival Europa in Versi, e la collaborazione all’organizzazione del Villa d’este style Electric Yachting, futuro della mobilità elettrica sul lago nel corso del mese di settembre.

 

PROGETTUALITÀ PER LE CELEBRAZIONI DEI DUEMILA ANNI DALLA NASCITA DI GAIUS PLINIUS SECUNDUS  2023-2024

Fondazione Volta, insieme ad Accademia Pliniana, ha promosso nel corso del 2021 la Costituzione di un Comitato Locale con Regione Lombardia, Provincia di Como, Comune di Como, Camera di commercio industria di Como -Lecco, Università degli studi dell’Insubria e presentato istanza al Ministero della Cultura per la costituzione di un Comitato Nazionale, con il coinvolgimento di personalità di rilievo nazionale e internazionale come Gianfranco Adornato, Professore Associato Scuola Normale Superiore di Pisa, Ciro Cacciola, Direttore MAV – Museo Archeologico Virtuale, Piergiulio Cappelletti Direttore del Centro Musei delle Scienze Naturali e Fisiche Università Federico II di Napoli, Elisabetta Cattanei Professoressa Ordinaria Università di Genova, Gian Biagio Conte Professore Emerito Scuola Normale Superiore di Pisa, Thibault Damour Professore di ruolo Institut des Hautes Études Scientifiques, Bures-sur-Yvette (Francia), Maurizio Harari Professore Ordinario Università di Pavia, Alessandro Luciano MANN – Museo Archeologico Nazionale di Napoli, Nuccio Ordine Professore Ordinario Università della Calabria, Giuliano Pisani Scrittore e classicista, Gianpiero Rosati Professore Emerito Scuola Normale Superiore di Pisa, Mariano Scotto di Vetta Assessore alla Cultura Comune di Bacoli, Paolo Giulierini Direttore del Museo Archeologico Nazionale di Napoli.

Al fine di celebrare il Bimillenario della nascita di Plinio il Vecchio e approfondire l’influenza dell’opera pliniana sul processo di sviluppo culturale europeo dall’antichità fino ai giorni nostri sono previste numerose iniziativedalle esposizioni museali ai convegni, dalle pubblicazioni allo spettacolo dal vivo. Le attività previste debutteranno a inizio 2023 con

l’esposizione The Plinian Gaze – Natura est Vita” presso la sede del Parlamento Europeo a Bruxelles, un allestimento espositivo che vedrà la collaborazione di alcune preziose istituzioni come il Museo Archeologico Virtuale di Ercolano.

A seguire, verrà dato il via ad una serie di attività di respiro europeo sul territorio comasco: dall’apertura del Museo Multimediale “Vis Comensis, che attraverso un approccio multidisciplinare valorizzerà le figure dei Plinii e il sempre più vitale connubio tra cultura umanistica e scientifica, al Parco “Da Plinio a Volta. Viaggio nelle scienze umane” che, grazie alla collaborazione con l’Associazione Sentiero dei Sogni, permetterà di riscoprire luoghi del territorio lariano e brianteo legati ai Plinii e alle loro opere.

Le celebrazioni vedranno inoltre la partecipazione di: il Museo della Seta di Como con una visita tattile per riscoprire il “lanicio silvarum (ossia la seta, così come citata nell’opera pliniana); Villa Carlotta a Tremezzina conil progetto “L’arte del giardino da Plinio a oggi. Strumenti moderni per un’arte antica” che prevede alcuni eventi alla riscoperta dell’arte del giardino in epoca romana; il Teatro Sociale di Como – As.Li.Co. che metterà in scena lo spettacolo di prosa “Curiositas. Della vita e della morte di Plinio il Vecchio; l’Associazione Ex Alunni del Liceo Classico A. Volta di Como che propone il recupero di una teca ottocentesca allo scopo di creare una grande “vetrina pliniana” presso il Museo di Storia Naturale del Liceo Volta; l’AICC Delegazione di Como con un ciclo di conferenze intorno alla “Naturalis Historia; l’Associazione “Certamen Plinianum”di Castellammare di Stabia, con l’omonima competizione di latino imperniata sulla conoscenza e l’esegesi dell’opera di Plinio.

A coronare le attività del primo anno di celebrazioni saranno la pubblicazione del volume “Caravanserraglio – Storie dal mondo di Plinio il Vecchio”, la pubblicazione di una edizione tascabile della Naturalis Historia in lingua italiana e due eventi di respiro internazionale: la Mostra “Storia della Natura, Storia dell’Arte: Plinio il Vecchio alle Fonti della Conoscenza” presso Villa Saporiti a Como e il Convegno “Natura, Ars, Humanitas: l’eredità culturale di Plinio il Vecchio a duemila anni dalla sua nascita” a Villa Gallia sorta sulle spoglie del Museo creato da Paolo Giovio.

A concludere le celebrazioni del 2023 saranno il ciclo divulgativo “Incontri letterari. Como Città dei Plinii”, promosso dal festival letterario Parolario e il restauro e l’analisi delle otto colonne romane monolite, ora nel cuore della città murata di Como, fra i più significativi reperti archeologici dell’Alta Lombardia.

L’anno 2024 vedrà la pubblicazione di un libro illustrato per ragazzi “Azione e Pensiero: il racconto delle fantastiche vite di Plinio il Vecchio.

A concludere il biennio di celebrazioni sarà infine la performance live “Green Fantasy”, ideata dalla Fondazione La Società dei Concerti di Milano per approfondire la conoscenza del mondo vegetale e i meccanismi di interazione delle piante con l’ambiente circostante.

Numerose altre iniziative sono in programma ed in corso grazie alla collaborazione con importanti realtà   quali Famiglia Comasca, il Comune di Bacoli, Amici dei Musei, Chiave di Volta, Associazione Villa del Grumello, Rotary Club Como Baradello, Società Archeologica Comense, Società Palchettisti Teatro Sociale di Como, Società Storica Comense e Biblioteca Universitaria di Napoli.

 

COMO CITTA’ CREATIVA UNESCO

A seguito della Designazione di Como nella Rete delle Città Creative UNESCO ed al momento di celebrazione avvenuta domenica 12 dicembre 2021 presso il Teatro Sociale di Como, Fondazione Volta è stata ufficializzata nel ruolo del coordinamento operativo e della gestione amministrativa del progetto Como Città Creativa UNESCO attraverso apposita delibera comunale del 13 gennaio 2022 ed ha istituito l’Ufficio UNESCO.

Nei primi mesi dopo la designazione si è dedicata alla costituzione della Governance dedicata al Progetto in linea con le aspettative del Mission Statement delle Città Creative UNESCO: le 2 strutture di riferimento indicate nell’Application Form sono il Comune di Como (espressione politica della Città) e Fondazione Alessandro Volta (incaricata del coordinamento e dell’amministrazione del Progetto Como Città Creativa UNESCO) Oltre a queste strutture di riferimento, la Governance del progetto prevede l’aggregazione volontaria di 3 gruppi: il gruppo “Comitato Operativo” è uno strumento d’indirizzo costituito dai coordinatori/referenti dalle 6 linee programmatiche dell’Action Plan; il gruppo “Consulta” ha funzione consultiva ed è nato per promuovere la sinergia tra tutte le istituzioni della città e del territorio, la partecipazione, il dialogo e la condivisione, in cui sono stati coinvolti le istituzioni, le associazioni datoriali e le realtà della filiera territoriale; il gruppo “City Branding” che si costituisce di un insieme multidisciplinare e strategico volto alla crescita di reputazione nazionale e internazionale del territorio. A questi 3 gruppi si aggiunge l’apporto fornito dai “Key Advisor”, professionisti con alte competenze specifiche che, a titolo volontario, forniscono un supporto focalizzato su ambiti diversi per le iniziative ed i progetti di Como Città Creativa UNESCO.

Intensi sono stati i confronti con il Secretariat UNESCO (la Segreteria Direttiva della Rete delle Città Creative dell’UNESCO che ha sede a Parigi) e con il Coordinamento nazionale delle Città Creative.

È stato avviato un impegnativo il processo ricognitivo per implementare l’action plan presentati a Parigi, massimizzando le sinergie e l’integrazione con le iniziative già previste sul territorio.

In coerenza con le linee programmatiche dell’Action Plan di Como Città Creativa UNESCO sono state realizzate e definiti le seguenti attività

  • Giovani, educazione, alta formazione e la ricerca: è stata inclusa nella Governance l’Associazione Italiana Giovani per l’UNESCO (https://aiguofficial.it), avviando un dialogo proficuo e costante dedicato al tema della partecipazione attiva di giovani e della società civile in iniziative ed eventi di rilevanza nazionale e internazionale; sono stati svolti alcuni eventi per promuovere il macro-ambito dell’educazione (4 aprile 2022 – evento “Se non ora, quando?” promosso dalla Consulta Provinciale degli Studenti di Como e Circolo Olmo; 6 maggio 2022 – inaugurata la mostra diffusa dedicata al Progetto “Trame Lariane – trame d’Arte e Moda” a Villa Carlotta, Giardini di Villa Melzi d’Eril e Villa Monastero; 8 maggio 2022 – sfilata con asta dedicata alla moda sostenibile “Hanami” nel contesto del Festival Ecolario); sono state programmate per il prossimo anno scolastico alcune iniziative con l’Ufficio Scolastico Territoriale per sensibilizzare e coinvolgere attivamente i giovani studenti comaschi sui valori UNESCO e sulla sostenibilità; è stata consolidata la collaborazione con l’Università dell’Insubria in relazione al neo costituito Centro Interdisciplinare di Ricerca sulla Moda Sostenibile, all’implementazione del Progetto Ecosistemi dell’Innovazione territoriale ed alla costituzione di un Polo della Formazione con l’ITSI Paolo Carcano e Fondazione Setificio, il Museo della Seta e ovviamente il Centro Tecnologico Sostenibile (nuova denominazione che sarà fornita al Centro Tessile Serico Sostenibile).
  • Valorizzazione della cultura del fare e tutela del Made in Italy: è stato sottoscritto il Protocollo d’Intesa tra l’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli, la Camera di Commercio di Como-Lecco, rappresentata dal Presidente Marco Galimberti, e Fondazione Alessandro per rafforzare la sinergia nella diffusione della cultura della legalità e la valorizzazione l’ambito di produzione tessile made in Italy;
  • Individuazione di un Luogo Presidio: è stata acquisita la disponibilità ed è in corso di riqualificazione uno spazio presso il Novocomum, con l’obiettivo di attivare un luogo da valorizzare come sede istituzionale per incontri e riunioni ma anche per allestire un percorso informativo riferito al progetto UNESCO di Como.
  • Opportunità di finanziamento: è attivato un percorso di supporto ed accompagnamento e sostegno al Comune di Como per rispondere ad un bando del Ministero del Turismo per “l’individuazione di progetti volti alla valorizzazione dei Comuni a vocazione turistico-culturale nei cui territori sono ubicati siti riconosciuti dall’UNESCO patrimonio dell’umanità e dei Comuni appartenenti alla rete delle Città Creative dell’UNESCO”.
  • City Branding: stato avviato un percorso di City Branding, con ciò intendendo una metodologia, uno strumento tramite cui costruire l’identità competitiva della città, con l’attivazione di un gruppo inter-associativo e multidisciplinare
  • Sensibilizzazione della Cittadinanza: verranno attivate iniziative di comunicazione e sensibilizzazione della cittadinanza sui valori di UNESCO e sulla moda sostenibile.